Tono Zancanaro ceramicheUna selezione di ceramiche e terrecotte (piatti, vasi, sculture) di Tono Zancanaro.

Per una visione più esaustiva su questo argomento si veda il volume monografico Tono Zancanaro ceramiche 1950-1985 con testo di Giancarlo Bojani, edito in occasione della mostra tenuta presso il Museo delle Ceramiche di Faenza.

Un seconda pubblicazione, antecedente e meno importante è il volume curato da Manlio Gaddi e con testo Tono Zancanaro terrecotte e ceramichedi Lionello Puppi  Terracotte e ceramiche.

Tono inizia a creare ceramiche nel 1952, prima nella fornace Boaretto, quindi si fa costruire un forno in quella che prima era l'officina di meccanico agricolo del padre, lavorando l'argilla per fare vasi e sculture in terracotta. Per i piatti invece comperava la base cruda che dipingeva e successivamente cuoceva nel forno.

Oltre che nel forno di Padova Tono ha lavorato un po' ovunque, da Rosenthal a Sciacca, da Faenza a S. Stefano di Camastra, da Castelli a Este, ...

Una consistente raccolta di ceramiche e terrecotte di Tono è visibile nella sala a lui dedicata presso il Museo MAGI9oo di Pieve di Cento.

 

 

 

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