Tono era un attento lettore di libri d'arte, nella sua libreria erano presenti a centinaia, e non era raro il caso che, mentre li guardava, disegnasse sulla pagine, intrecciando il suo lavoro a quello dell'artista studiato in quel momento.
Il libretto presentato qui è una pubblicazione in sedicesimo di poche pagine di Arnoldo Mondadori sui nudi di Renoir, che Tono riprende su tutte le pagine nel 1963.